Calciatore bulgaro. Cresciuto nelle squadre
minori di Plovdiv, sua città natale, venne ingaggiato nel 1985 dal CSKA
Sofia, nelle cui file si inserì nel ruolo di centrocampista. Con la nuova
formazione
S. vinse nel 1986 il titolo nazionale e la Coppa di Bulgaria.
Nel 1988 fu convocato in nazionale, costituendo con Kostadinov e Penev un
temibile tridente d'attacco. Nel 1989 si laureò capocannoniere e
giunse a disputare con il CSKA le semifinali di Coppa dei Campioni contro il
Barcellona. Malgrado la sconfitta della sua formazione,
S. venne notato
dall'allenatore catalano Cruyff e acquistato (1990) dal prestigioso club
spagnolo. Con il Barcellona
S. ha vissuto stagioni esaltanti, vincendo
ripetutamente (1991-94) il campionato spagnolo e una Champions League (1992).
Nella stagione 1995-96 passò al Parma, nelle cui file ottenne una Coppa
Italia e una Supercoppa. Dal 1996 al 1998 è tornato a vestire la maglia
del Barcellona, percorrendo una parabola discendente che lo ha portato ai
margini della Nazionale e lontano dalle squadre blasonate. Ceduto al team
saudita al-Knassar (1997-98),
S. è in seguito tornato nel CSKA che
lo aveva lanciato sulla scena internazionale. Nel 1999 si è trasferito in
Giappone dove ha giocato una sola stagione, per poi passare alla squadra
statunitense dei Chicago Fire (1999-00). Tra i riconoscimenti personali ottenuti
in ambito calcistico, la Scarpa d'oro nel 1990 e il Pallone d'oro
nel 1994 (n. Plovdiv 1966).